Artificial Pets

Quest'anno nel corso di Storia delle Cose tenuto dal Prof. Vittorio Marchis, abbiamo studiato il tema dell'artificiale. Considerando l'artificiale un prodotto realizzato dall'uomo, ma con ispirazione a un elemento presente in natura, io ho scelto il caso degli Artificial Pets. Ho inizialmente analizzato l'etimologia delle due parole italiane, per poi cercare le traduzioni in sei lingue diverse e mi sono chiesta quali fossero i motivi che spingevano l'uomo a creare dei sostituti degli animali reali sintetizzandoli in una mappa concettuale . Entrando di più nel particolare ho cercato quali fossero i Robot Pet più utilizzati e ho riportato un articolo della BBC che mostrava le differenze tra i due modelli più diffusi. Ho preferito spesso, riportare nei post esempi legati a questi due casi studio per approfondirli maggiormente e analizzarli meglio. Dopo un'analisi generale, ho analizzato le caratteristiche tecniche ed estetiche dei Robot Pet come elementi c

A come ANIMALE L'animale è l'oggetto preso in considerazione, che viene replicato in maniera artificiale. B come BAMBINI I bambini rappresentano uno dei target a cui gli artificial pet sono indirizzati. C come COMPAGNIA Soprattutto nel caso di persone anziane, gli artificial pet sono dei compagni nei momenti di solitudine. D come DORAEMON Doraemon è il gatto robot degli anime più famoso e apprezzato da bambini e adulti. E  come ELETTRONICA E' la scienza che rende possibili le interazioni che un robot può compiere, che fanno la differenza tra un robot e un peluche. F come FANTASIA Ingrediente principale nei giochi dei bambini. G come GIOCATTOLO Come può essere utilizzato il robot pet dai bambini all'interno dei giochi. H come HELP Richiesta di aiuto da parte di persone con varie necessità, che possono soddisfare i loro bisogni grazie ai robot pets. I come INTELLIGENZA Intelligenza artificiale che permette al robot di interagire con l'utente r

Essendo difficile trovare metafore sui Robot Pet, possiamo considerare valide in alcuni casi quelle riferite ai robot e alla tecnologia. Una di queste potrebbe essere il considerare il robot come un individuo inferiore che deve obbedire alle regole degli umani, e in questo caso vedremmo l'idea di robot come schiavo o servo. In molti casi invece si vede il robot che prende il possesso della sua vita, quindi le macchine che diventano autonome e prendono il potere sugli umani.

Tra i brevetti riguardanti gli Artifial Pets presenti su Google Patent, troviamo degli esempi di robot diversi. In figura ne vengono mostrati due, il primo molto simile ai robot pet già analizzati in questo blog, l'altro invece presenta una forma non comune. Essi non forniscono dettagli riguardanti i meccanismi di funzionamento di questi robot, ma solo l'estetica. Esiste invece un brevetto di un meccanismo che simula il comportamento animale, che anche se non viene presentato applicato a un animale domestico, potrebbe essere in futuro collegato ad esso.

Abbiamo già largamente parlato in altri post dei modelli di Robot Pet  utilizzati, ma in questo post vediamo un po' di modelli differenti presenti sul web. Di Aibo, il robot pet di Sony, possiamo dire che è il modello che si ispira all'idea di robot del futuro, con somiglianze fisiche all'animale reale, ma che non lo rappresenta i tutto e per tutto. Questo altro robot pet in figura, ricorda un po' i già citati Paro Seal e Hasbro Cat, che fonde il meccanismo funzionale con l'estetica del peluche per creare un oggetto adatto ai più piccoli. Nel web si trovano anche delle immagini rappresentative di robot pet: sculture reali o virtuali, disegni e immagini, molte delle quali utilizzate in videogiochi o film. Vediamo allora questa scultura steampunk realizzata con elementi metallici che rappresenta una sorta di cane robotico. Per i modelli 3D virtuali vediamo in figura un robot di un animale molto tecnologico e senza alcun rivestimento superficia

Per quanto riguarda le storie legate agli Artificial Pets, in questo post prendiamo in considerazione un caso legato alla Pet Therapy. Nella casa di riposo Benchmark Senior Living nel Michigan, vengono utilizzati quotidianamente il cane e il gatto robot di Hasbro. I pazienti, tra i quali molti soffrono di demenza, hanno create un legame con i robot pet che li rende più attivi sia a livello fisico che cognitivo. Inoltre, si è notato un miglioramento della loro condizione emotiva grazie all'utilizzo dei robot pet. I protagonisti di questa, come anche di molte altre storie, sono quindi quelle persone che ogni giorno grazie alla compagnia degli artificial pets, migliorano anche solo grazie a un sorriso la loro condizione, e dà una speranza che nel futuro gli artificial pets possano essere migliorati in modo da poter aiutare sempre più persone.

Swedish House Mafia è un gruppo musicale house composto da tre dj che utilizzano spesso nei loro videoclip dei cani. Nel caso della canzone Greyhound  utilizzano dei cani robot. Nel video si vede come questi cani robot siano comandati dai propri padroni e corrano una gara, dove arrivano primi tutti e tre. Il tipo di Robot Pet presentato è sicuramente un modello futuristico, in metallo e con i meccanismi a vista, un modello molto diverso dai Robot presentati in questo blog, ma che potrebbe essere prodotto nei prossimi anni.

I luoghi di utilizzo degli Artificial Pets variano a seconda della loro funzione. I robot utilizzati soprattutto per la Pet Therapy, come Paro Seal, li possiamo trovare in luoghi di cura, case di riposo per anziani e strutture per la riabilitazione. Sempre per quanto riguarda gli anziani è frequente trovare il Robot Cat di Hasbro nelle case di riposo, grazie anche al suo prezzo inferiore e alla sua reperibilità più immediata. Nella Pet Therapy però non sono coinvolti solo gli anziani, infatti molti sono gli ospedali che utilizzano i Robot Pet con i bambini ricoverati. Infine, possiamo considerare come un terzo luogo la casa. La casa è il luogo in cui il Robot Pet compie principalmente la funzione di compagno, di giocattolo o passatempo e può avere target diversi.

Animali da compagnia: esseri viventi da cui gli artificial pets prendono ispirazione sia per le funzionalità che per le forme. INGLESE: pet SPAGNOLO: mascota FRANCESE: chouchou Elettronica:  una delle scienze che rende possibile la realizzazione dei robot. INGLESE: electronics SPAGNOLO: electronica FRANCESE:  électronique Interazione: la più importante caratteristica che rende un robot pet diverso da un peluche, e più simile ad un vero animale. INGLESE: interaction SPAGNOLO: interaccion FRANCESE:  interaction Solitudine:  motivo per cui gli artificial pet vengono utilizzati da utenti anziani. INGLESE: loneliness SPAGNOLO: soledad FRANCESE: solitude Terapia: utilizza gli artificial pet in campo medico e sociale per migliorare la situazione di certe persone. INGLESE: therapy SPAGNOLO: terapia FRANCESE: thérapie Gioco:  attività che viene fatta con l'utilizzo di un artifial pet, soprattutto dai bambini, INGLESE: game SPAGNOLO: juego FRANCESE: jeu

All'interno di questo blog abbiamo riportato molte volte esempi di Robot Pet esistenti e in commercio. Una delle aziende leader di mercato è la Hasbro con una larga varietà di Artificial Pets presenti in diverse conformazioni. Si va dal più semplice ed economico giocattolo di cane robot in plastica, a peluches parlanti, fino ad arrivare ai più complessi e costosi robot realistici usati in campo terapeutico. Un'altra azienda concorrente alla Hasbro è la Sony, che produce robot pet meno realistici e più robotici, in diversi modelli e funzionalità, chiamati Aibo.

Possiamo dividere gli artificial pets in due grandi categorie: quella che presenta sembianze robotiche e futuristiche e quella invece che cerca anche solo esteticamente di avere somiglianze con il mondo reale. Nella prima categoria troviamo i veri e propri robot pet, che mostrano esteticamente la loro artificialità. Le tecnologie utilizzate nella produzione di oggetti sono le discipline necessarie per la sua realizzazione. In questo caso si tratta di discipline prettamente scientifiche e ingegneristiche come informatica, elettronica e meccanica. Esse cambiano anche a seconda della complessità del robot da creare e dalle sue funzioni. L'altra categoria invece è quella più realistica, che include le discipline dell'altra categorie ma necessita anche di discipline legate al tessile. Entrambe le categorie necessitano alla base un progetto funzionale sia dal punto di vista meccanico che estetico, che vede come protagonista la figura del designer.

I rischi dell'utilizzo degli artifial pets possono essere diversi. Come tutti i giocattoli da utilizzare principalmente 'da soli', anche gli artifial pets possono rappresentare spesso un motivo di isolamento nei bambini. Avviene soprattutto nei casi in cui i bambini trascorrono troppo tempo giocando soli, perché magari figli unici. In questi casi non si può considerare il robot pet un sostituto di un vero animale domestico, in quanto pur essendo interattivo non consente al bambino di creare una relazione con esso. Per quanto riguarda gli anziani questo problema non si presenta perché è proprio il robot pet che aiuta la persona ad uscire dall'isolamento. Anche qui però c'è da considerare il fatto che il robot rappresenta una compagnia e non può sostituire alle relazioni con altri esseri viventi. Ciò non toglie che nei casi più gravi di deficit cognitivi, dove le relazioni dirette non sono funzionali, il robot pet agisce come un intermediario tra la realtà della per

Nel web sono diffuse molte immagini che rappresentano dei loghi in cui si fa riferimento ad animali robot. Approfondendo la ricerca su di essi però non si arriva ad identificarne un prodotto. Si tratta di loghi in vendita, realizzati da vari artisti e grafici disponibili per essere acquistati come loghi aziendali o altri fini. Il caso riportato in figura mostra il simbolo universale che identifica il sistema operativo Android, con le sembianze di un gatto. Si tratta di un progetto che non ha direttamente a che fare con i Robot Pets, ma che fornisce dei videogiochi per tablet o cellulare indirizzati ai gatti, sfruttando la loro attrazione per gli oggetti in movimento.